Risparmio Energetico Roma
Risparmio Energetico a Roma? È possibile grazie alle Offerte per il Mercato Libero e con accorgimenti orari anche in totale libertà, consigliate appositamente per Casa e Famiglia
Miglior prezzo energia elettrica casa
Non è semplice scovare la miglior opportunità di risparmio su luce e gas tenendo conto di tutte le esigenze nella famiglia e della casa
Possiamo seguire degli accorgimenti ad orari, soprattutto nelle ore serali sull’uso dei nostri elettrodomestici in determinate fasce orarie, per risparmiare tendenzialmente sull’energia elettrica. Ma vogliamo e dobbiamo sentirci liberi di sfruttare come e quando vogliamo tutti i nostri apparecchi e dare la luce ai nostri ambienti senza star lì a guardare l’orologio. Possiamo raggiungere questa serenità grazie alle offerte del mercato libero, ovvero i gestori che promettono di farci vivere la nostra casa e i nostri spazi con maggiore flessibilità e minor costo in bolletta, semplicemente vestendo le tariffe in base alle nostre esigenze in continuo cambiamento. Ne stiamo selezionando alcune per voi, Le migliori.
La città di Roma non sarebbe affatto la stessa senza il suo rimarchevole sistema di illuminazione che fornisce energia elettrica in maniera trasversale: dalle abitazioni private alle industrie fino ai monumenti e alle note strutture architettoniche, famose in tutto il mondo. Tuttavia, soprattutto perché si sta parlando di una grande città nonché capitale di uno Stato, il costo dell’energia elettrica può risultare elevato, sia in zone più centrali della città stessa ma anche in periferia, sede di grandi complessi industriali ed indotti di lavorazione.
Opportunità di risparmio energetico a Roma: suddivisione in fasce orarie
Risparmiare sui consumi è spesso un imperativo adottato dalla maggior parte delle famiglie romane, dato il fatto che vivere in una grande città può risultare assai dispendioso.
È proprio a questo proposito che è rilevante prendere in considerazione le tariffe dell’energia elettrica più convenienti, con un occhio di riguardo alla suddivisione del costo secondo fasce orarie. Bisogna sapere, infatti, che il prezzo dell’energia elettrica varia a seconda del momento della giornata in cui viene erogata: tutto ciò si accorda alla basilare legge dell’economia secondo cui a un incremento della domanda di un dato bene o servizio, segue inevitabilmente l’aumento del prezzo di quel dato bene o servizio. Ciò che accade con il costo dell’energia elettrica è lo stesso: di giorno infatti la maggior parte delle aziende e delle grandi industrie ne utilizza grandi quantità per alimentare il proprio processo di lavorazione mentre di notte la maggior parte delle industrie è chiusa, per cui non vi è richiesta di energia da soddisfare.
Di giorno, dunque, vi è un aumento generalizzato del costo dell’energia elettrica in quanto vi è una maggiore domanda, al contrario di notte la domanda si esaurisce per cui il prezzo inevitabilmente cala. Seguendo questo semplice accorgimento e preferendo l’utilizzo di elettrodomestici nelle ore notturne, molte famiglie possono risparmiare un bel po’ sul costo finale in bolletta, sia della luce che del gas. Per poter risparmiare in maniera efficace è però dapprima necessario conoscere la suddivisione in fasce orarie adottata da ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, che regolamenta l’utilizzo dell’energia elettrica nella città di Roma. ARERA utilizza quattro fasce orarie, riportate nei relativi consumi direttamente in bolletta. Le fasce orarie sono:
◦ F1 (ore di picco). Le ore incluse in questa fascia vanno dalle 8 alle 19 di tutti i giorni, esclusi sabato, domenica e i festivi
◦ F2 (ore di mezzo). Le ore incluse in questa fascia vanno dalle 7 alle 8 e dalle 19 alle 23 di tutti i giorni, escludendo sempre il sabato, la domenica e i giorni festivi
◦ F3 (ore fuori picco). Questa fascia include le ore tipicamente notturne di tutti i giorni, compresi i festivi. Essa include gli orari da mezzanotte alle 7 e dalle 23 alle 24 di tutti i giorni
◦ F23 (fascia combinata). Questa fascia rappresenta l’unione della Fascia 2 e della Fascia 3, analizzate precedentemente. Essa include globalmente gli orari che vanno dalle 19 alle 8 di tutti i giorni, festivi compresi.
Tariffa monoraria, bioraria, multioraria: caratteristiche e a chi conviene
Generalmente, il costo dell’energia elettrica per kWh erogato, viene stabilito nella città di Roma ogni tre mesi da ARERA, l’ente che si preoccupa di fornire energia elettrica nella capitale.
Nella maggior parte dei casi però le variazioni di prezzo interessano quasi esclusivamente la Fascia 1 mentre le Fasce 2 e 3 permangono il più delle volte a prezzo bloccato.
Questo costo per kWh di energia elettrica è deciso appunto da ARERA per il mercato tutelato mentre è stabilito secondo le clausole contrattuali specifiche per il mercato libero dell’energia.
Le tariffe proposte possono essere monorarie, biorarie e multiorarie.
La tariffa monoraria prevede che il costo dell’energia elettrica durante la giornata rimanga fisso e bloccato, indipendentemente dall’arco orario o dalla ferialità o festività del giorno considerato. Questa tariffa conviene a quegli utenti che utilizzano ingenti quantità di energia elettrica sia di giorno che di notte, con un consumo di energia continuo e costante da parte degli elettrodomestici. La tariffa luce bioraria è probabilmente la più adottata dalle famiglie romane e prevede che i costi dell’energia elettrica cambino a seconda di sole due fasce orarie: il prezzo per kWh è più alto nelle ore della Fascia 1 mentre si abbassa nelle Fasce 2 e 3.
È implicito constatare che questa tariffa va ad avvantaggiare quegli utenti che utilizzano gli elettrodomestici soprattutto di sera e nelle ore notturne, dal momento che in quest’arco temporale il prezzo dell’energia cala. La tariffa multioraria è invece un’ulteriore specificazione della tariffa bioraria: questa prevede difatti un prezzo più alto in F1, un prezzo intermedio in F2 e un prezzo più basso in F3.
Anche questa tariffa va a recare vantaggio a chi utilizza gli elettrodomestici preferibilmente di sera o di notte.
Come risparmiare sulle bollette di luce e gas: i vantaggi del mercato libero
Da diversi anni a questa parte, le famiglie e gli utenti privati che consumano energia elettrica e gas hanno la facoltà di servirsi della vendita di energia tramite il mercato libero nazionale.
Infatti, non sussiste più l’obbligo di servirsi dell’energia dall’unico ente statale previsto bensì ci si può affidare alle aziende concorrenti che più si preferiscono che, nel complesso, vanno a formare il cosiddetto mercato libero dell’energia. I vantaggi introdotti da questo tipo di mercato risiedono innanzitutto nello stipulare un contratto ad hoc che vada a rispettare le caratteristiche di consumo energetico della famiglia, secondo fasce orarie. Ad esempio, vi sono aziende che abbassano ulteriormente il prezzo dell’energia in F2 e F3 rispetto al mercato statale tutelato, alzando però quello di F1. Famiglie che consumano energia soprattutto di notte trascurando il giorno, risparmierebbero un bel po’ da questo tipo di contratto.
Altre aziende private forniscono invece un contratto monorario in cui il costo dell’energia elettrica per kWh è sensibilmente diminuito rispetto a quello statale. In questo caso, andrebbero a guadagnarci famiglie romane che consumano l’energia elettrica e il gas in maniera costante durante tutta la giornata.